Il programma di Welcome Castellania

Giovedì 2 gennaio si terrà Welcome Castellania: premio internazionale al giornalismo sportivo e benefattori dello sport e riconoscimento "Ambasciatori di Casa Coppi nel mondo". La cerimonia di consegna si terrà nella Chiesetta di Castellania Coppi dalle ore 10.30.

Al termine della Messa in suffragio verranno ringraziati:

  • Guido Vaciago, Direttore Tuttosport
  • Maurizio lappini, Cronista La Stampa
  • Guido Repetto, Presidente Gruppo Elah-Dufour-Novi
  • Team Chiodini - Magenta, Ambasciatori di Casa Coppi nel mondo

 

Eventi di Casa Coppi in omaggio al "Tour en Italie":

  • Le maglie gialla e rosa di Tadej Pogaçar donate a Casa Coppi
  • Le maillot jaune di Sandrino Carrea e la rosa '52 di Fausto, solo per un giorno, grazie a Marco Carrea figlio di Sandrino, geloso custode di due cimeli straordinari

 

 

I premiati

Quest’anno verrà premiato il Team Chiodini, con Luigino il presidente gentiluomo, che da 43 anni organizza la pedalata sociale Magenta-Castellania. Un evento importante perché trasmette anche alle giovani generazioni il culto del ciclismo epico e romantico che Coppi e Bartali hanno scritto da protagonisti in una Italia che usciva sconvolta disastrata dalla 2° Guerra Mondiale.

Verrà ringraziato Guido Vaciago, direttore di Tuttosport. Testimonia il suo legame con il Campionissimo il fatto che ha speso la metà del suo primo stipendio da giornalista per acquistare un fotografia con la firma autentica di Coppi.

Poi a Maurizio Iappini, cronista de La Stampa, perché ha saputo integrare le imprese e la storia del Campionissimo con il territorio narrando, sempre con garbo e positività, le eccellenze di qesta nostra terra dove Fausto Coppi “scoprì di essere nato per andare in bicicletta” (la frase è di Candido Cannavò).

Benefattore dello Sport dedicato, con deferenze e rispetto, al dr. Guido Repetto, presidente del Gruppo Elah-Dufour-NOVI, perché con il Giro d’Italia e il Tour de France ha portato nel mondo il valore della tradizione di bontà e autenticità della nostra terra.

 

Fausto Coppi e il 2025

Fausto Coppi visita la NOVI negli anni ’50 accolto con gioia dalle operaie che condividevano la passione per la bicicletta, per loro mezzo di trasporto. Castellania, 70 anni dopo, accoglie la NOVI per un gesto di apprezzamento della Società a favore del ciclismo che si avvia nel lontano 1952 a Lanciano Terme (vincitore Gino Bartali) ovvero negli anni della grande epopea del ciclismo italiano.

Una “piastrella” posta sul muro di Casa Coppi ricorderà queste persone.

 

 

A ricordo delle vittorie di Coppi al Tour e Giro, Tadej Pogaçar ha voluto donare a Casa Coppi le maglie rosa e gialla della sua impresa 2024 che saranno esposte nella sala titolate “Le strade che portano al cielo”.

E ancora questa storia si rinnova di luce e curiosità. Nel 2025 verrà ricordato il 1945 quando Coppi tornato dalla prigionia in Africa chiede a Gino Palumbo, direttore de La Voce di Napoli “vorrei tornare a correre ma non ho una bicicletta. Mi può aiutare?”. Ma anche il ’55 con il Giro dell’Appennino, l’ultima sua vittoria in linea e il Trofeo Baracchi con Filippi quando Il Corriere dello Sport scrisse “gioiosamente pedalava il grande re felice del giovane compagno che gli resisteva sui 50 all’ora”.