Necessaria una manutenzione straordinaria delle sedi dei Vigili del Fuoco di Novi ed Ovada
“Urgenti ed importanti interventi di manutenzione straordinaria improcrastinabili per consentire una dignitosa e sicura fruibilità delle sedi di Novi Ligure e Ovada”, è quanto richiesto dai sindacati dei Vigili del Fuoco in una lettera inviata al prefetto Alessandra Vinciguerra, al presidente della Provincia Enrico Bussalino, ai sindaci Rocchino Muliere e Paolo Lantero e ai vertici provinciali e regionali dei Vigili del fuoco, Alessandro Paola e Mariano Guarnera.
Al centro delle richieste ci sono infatti le sedi di Novi Ligure ed Ovada dei Vigili del Fuoco, due edifici di proprietà della Provincia e recentemente messe anche all’asta. I segretari di Fp Cgil Vvf, Uilpa Vvf, Confsal, Conapo e Fns Cisl sottolineano infatti “che in taluni casi non vi siano persino le condizioni minime igienico sanitarie per proseguire nella permanenza dei Lavoratori all’interno degli stessi edifici.
“Abbiamo sempre compreso che le sedi indicate, non essendo di proprietà, necessitino di un iter differente per reperire le risorse per le opere di manutenzione ordinaria e comprendiamo benissimo che l’attuale proprietà, avendo messo all’asta le stesse strutture indicate, ha difficoltà a garantire, sia la manutenzione ordinaria che quella straordinaria. – aggiungono i sindacati – Dopo aver compreso tutto questo, riteniamo, visto lo stato di degrado dei locali e le condizioni in cui i Lavoratori sono costretti a vivere e lavorare, che non sia più possibile rimandare ad altra data ed ad altro Dirigente l’individuazione di una nuova ed idonea struttura per i Vigili del Fuoco di Novi Ligure£.
I sindacati hanno pertanto richiesto un sopralluogo urgente e congiunto, presso la struttura del Distaccamento di Novi Ligure da parte del Direttore Regionale del CNVVF, del Presidente delle Provincia e del Sindacato di Novi Ligure, chiedendo di “valutare la possibilità di una sede provvisoria ed alternativa all’attuale sita in Via de Micheli, 2, a Novi Ligure, in attesa del tanto sospirato inizio dell’iter burocratico ed amministrativo per la realizzazione della nuova struttura che dovrebbe ospitare i Vigili del Fuoco locali”.