TG1, il capo di Stato Maggiore Cavo Dragone intervistato da Laura Chimenti

Ieri sera, in occasione della Festa della Repubblica, il Capo di Stato Maggiore Giuseppe Cavo Dragone è stato ospite nello studio del TG1. Per fare il punto sulla guerra in Ucraina. E sul ruolo delle Forze Armate italiane nell’ambito della Nato.

 

Il nostro concittadino, intervistato dalla conduttrice della principale testata televisiva nazionale Laura Chimenti, ha innanzitutto sottolineato che la Russia non è riuscita a raggiungere gli obiettivi che si era prefissata con l’inizio delle operazioni militari. Quella che per Mosca doveva essere una “guerra lampo”. Al tempo stesso, l’Ucraina non sembra avere i mezzi necessari per riprendere i terreni occupati dai suoi nemici. È quindi possibile che tra qualche tempo le parti prendano atto dello stallo. Il che potrebbe favorire, a un certo punto, l’avvio delle trattative per porre fine allo scontro militare.

 

L’ammiraglio Cavo Dragone si è poi soffermato sui compiti che attendono i militari italiani nell’ambito della Nato in questo particolare momento storico. Con la prossima “Delibera missioni” il nostro contingente, se il Parlamento sarà d’accordo, sarà presente in Ungheria e in Bulgaria, dove avrà la guida della missione: si tratta di iniziative volte a rafforzare la deterrenza sul fianco est dell’alleanza, della quale ha ribadito la natura prettamente difensiva.

 

Infine il Capo di Stato Maggiore ha accennato ai rischi della guerra tecnologica, di cui si parla da qualche tempo, e ha affermato che si stanno predisponendo le contromisure, senza entrare nei dettagli, ovviamente coperti dal segreto militare.