Numeri altissimi per le sanzioni a Novi con i T-Red

I numeri lasciano pochi dubbi: 2.500 sanzioni per i T-Red a Novi e solo due ricorsi al Giudice di Pace, segno che chi viene scoperto a transitare col rosso, di fronte a immagini di telecamera, soprassiede ai cavilli giuridici. Ancora numeri da capogiro per i tre T-Red installati a Novi. Gli incroci presidiati da apparecchi che hanno avuto un costo di noleggio triennale per circa 150.000 euro sono quelli di via Manzoni con via Cavallotti in direzione centro, via Mazzini angolo via Amendola e piazza Repubblica in pieno centro dove sono riprese le tre corsie in direzione via Mazzini, corso Piave e via Pietro Isola.

 

Tantissime le sanzioni

Installati ad ottobre, gli apparecchi che con telecamere rilevano i passaggi degli automobilisti a tre semafori cittadini con il segnale di rosso, stanno mietendo vittime a tutto spiano. Se ad ottobre in un mese le sanzioni elevate furono 670, le cifre dei mesi successivi non sono da meno. A novembre le sanzioni furono 393, 462 a dicembre ma nel 2025 il trend è nuovamente in crescita: 531 multe a gennaio, 456 a febbraio. Ammesso che tutti i soggetti sanzionati paghino, fra ottobre e febbraio il comune di Novi incasserebbe 839.000 euro perché nelle infrazioni al codice della strada l’accertatore applica la misura del doppio del minimo previsto (165 euro).

La somma dovrebbe poi essere calcolata tenendo presente che chi paga nei primi cinque giorni dall’elevazione della sanzione si vede ridotta la multa del 30% e se tutti fruissero di questa condizione, l’importo sarebbe di 780.000 euro.

 

 

 

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