Bocciata la maggioranza sul DUP – Documento Unico di Programmazione

 

La voce stentorea di Oscar Poletto, presidente del consiglio comunale, proclama l’esito della votazione: “Due astenuti, sei favorevoli, otto contrari. Il DUP non è approvato.” Poche parole che attestano però una sconfitta politica della maggioranza di centrdestra che i risultati delle elezioni amministrative del 2019 hanno chiamato a governare la città. Se, infatti, i contenuti della variazione al Documento Unico di Programmazione potranno essere recuperati in sede di approvazione del bilancio di previsione, prevista nella prima metà del mese di aprile, e con le note di aggiornamento, la sconfitta politica della Lega e dei suoi alleati conferma ancora una volta la precarietà di questa maggioranza.

 

Assente Eleonora Gatti, consigliere comunale della Lega, e questa è la sua seconda assenza consecutiva. La variazione al documento unico di programmazione ha visto i voti favorevoli di Perocchio, Pelanda, Baruffa, Cabella, Poletto, Saracino. Le astensioni di Bertoli e Chessa, i voti contrari del gruppo consiliare dei Democratici per Novi, dell’esponente del Movimento 5 Stelle a cui si sono aggiunti quelli di Bonvini e Sabbadin del gruppo consiliare “Solo Novi”.

La variazione al documento unico di programmazione prevedeva soprattutto lavori alla scuola elementare “Pascoli”. Lo studio di fattibilità per la pista di atletica, la messa in sicurezza di strada Roccasparviera. La realizzazione della mensa alla scuola materna “Pieve” con un contributo per 850.000 euro. Interventi per la messa in sicurezza delle strade collinari con la pulizia dei fossi e la regimazione delle acque per 800.000 euro. Infine la manutenzione straordinaria del cimitero comunale per un milione di euro.