Le parole di Simone Porretto, direttore sanitario del San Giacomo di Novi
“La Nefrologia all’ospedale San Giacomo di Novi? Certo la situazione non è facile ma all’ospedale di Novi la dotazione organica è di sei medici e tutti vi prestano servizio. Il discorso è da porre a livello aziendale, regionale e nazionale ma ci sono reparti che stanno peggio. La causa: una totale mancanza di programmazione della formazione dei medici che non rende possibile trovare le figure necessarie”. Queste le parole di Simone Porretto, direttore sanitario dell’ospedale “San Giacomo” di Novi e coordinatore di tutti gli ospedali della provincia di Alessandria.
Porretto smentisce che pazienti della Nefrologia di Novi siano stati inviati in altre strutture ospedaliere della regione. Sottolineando che la condizione del reparto all’ospedale San Giacomo è assolutamente compatibile alla completa erogazione dei servizi. Le prestazioni urgenti, prioritarie ed essenziali sono sempre state e continuano ad essere garantite al cento per cento. Quelle non urgenti, differibili e programmabili in alcuni casi sospese su precise indicazioni date per garantire attività prioritarie ed esclusive. “Noi comunque siamo riusciti a garantire anche prestazioni non urgenti in quanto abbiamo organizzato e messo in atto le migliori e utili gestioni di efficienza delle risorse. Non chiudendo niente e con il personale che ha continuato a essere impiegato anche in quelle prestazioni.”
Nel numero di Panorama di Novi in edicola domani trovate la nostra intervista completa a Simone Porretto.
