Silvio Mazzarello sul CIT

“La mancanza di collegamenti urbani ed extraurbani del consorzio intercomunale trasporti nel mese di agosto? No, non è una novità, sono alcuni anni che viene adottata questa linea, almeno dal 2020. Cioè da quando io sono dirigente del Cit. I collegamenti, sia urbani che extraurbani, sia pure in forma non completa, riprenderanno da lunedì 29 agosto”. Così Silvio Mazzarello, amministratore unico del Cit. Nessuna novità, quindi, nel blocco dei collegamenti urbani ed extraurbani in questo mese di agosto dei pullman della partecipata.

“No, non c’entra nulla – rivela – il fatto che nel 2020 e 2021 ci sia stata l’emergenza sanitaria del Coronavirus. È un provvedimento che viene attuato di intesa con l’agenzia regionale della mobilità che è titolare del contratto di trasporto pubblico locale. Si tratta quindi di una riduzione estiva prevista dal contratto. Tanto è vero che un Comune come quello di Voltaggio si è attrezzato con corse sostitutive, servizi a chiamata. Dico Voltaggio perché gli orari di queste corse sostitutive sono stati a noi comunicati in modo da pubblicizzarli.”

 

“Quando l’attività riprenderà a pieno regime, verso il 10 settembre – afferma Silvio Mazzarello – gli attuali mezzi in dotazione del Cit verranno aumentati, in seguito a un bando, con altri messi a disposizione dal socio privato. E si parla di dieci mezzi.” Socio privato che come è noto è la Trotta Bus di Roma.
Silvio Mazzarello spegne inoltre ogni allarmismo in merito al passaggio delle quote alla Trotta Bus. “È stato tutto formalizzato – afferma – nel mese di luglio.”

 

Numeri nella direzione corretta

Così come fa chiarezza in merito a voci circolanti sulla possibilità ancora esistente di un fallimento del Cit. “Noi – afferma – il piano che è stato concordato con il Tribunale di Alessandria lo stiamo rispettando. Un poco di preoccupazione è legittima ma ribadisco che i numeri al momento stanno andando nella direzione corretta. Come attestano i controlli periodici che vengono effettuati dal Tribunale. Ed è mio preciso compito controllare che tutto proceda nel modo previsto, intervenendo se così non fosse. E anche la riduzione del personale, attualmente sono in servizio trentatré dipendenti, era prevista dal piano. Così come la riduzione dei costi.”

In quanto al personale Silvio Mazzarello spegne ogni illusione in merito a un suo potenziamento. “Semplicemente – afferma – va riorganizzato quello attualmente esistente.”

 

L’amministratore unico del Cit guarda retrospettivamente alla situazione in cui versava la partecipata un anno fa. “In meno di dodici mesi sono state fatte diverse cose e senza voler peccare di modestia mi sento soddisfatto di quanto realizzato. Anche gli stipendi al personale, le tredicesime e le quattordicesime, sono stati pagati.”

 

(m.p.)