L’operazione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Alessandria

 

A fine novembre, a seguito di un’intensa attività d’indagine, la Squadra Mobile della Questura di Alessandria ha arrestato tre persone tra Alessandria e la zona del novese per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Da tempo gli agenti stavano controllando un uomo di 49 anni che risultava essere residente a Novi Ligure, ma con in uso un appartamento a Pozzolo Formigaro, dove si recava ogni sera dopo le 18 con la propria auto.  L’uomo è stato quindi fermato all’altezza del box auto di Pozzolo all’ora in cui era solito presentarsi ogni giorno, e alla richiesta degli operatori se avesse con sé della sostanza stupefacente, ha consegnato vari pezzi di hashish del peso di circa 12,24 grammi ed un barattolo bianco contenente vari pezzi di hashish per un peso totale di 67,75 grammi. La sostanza è stata sequestrata così come il suo telefono cellulare e 7400 € in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio trovate addosso all’uomo che, ufficialmente, risulta essere disoccupato.

L’attività è proseguita con la perquisizione delle cantine nella sua disponibilità a Pozzolo e nel luogo di residenza a Novi Ligure, anche grazie all’ausilio del cane antidroga della Questura di Genova, dove è stato rinvenuto un quantitativo consistente di sostanza stupefacente che era celata in più nascondigli. Nel complesso sono stati rinvenuti 2 kg e 397,67 grammi di hashish, 3 kg e 664,94 grammi di marijuana e  77,60 grammi di cocaina.

Al termine dell’attività la persona è stata tratta in arresto e condotta presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con la successiva applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

L’altra operazione è avvenuta ad Alessandria, dove gli agenti hanno arrestato un uomo sui 30 anni sotto osservazione in quanto sospettato di essere dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo averlo seguito, l’uomo è stato visto salire a bordo di un auto e scendere poco dopo senza avere con sé la borsa di plastica che aveva in suo possesso prima di salire sul veicolo. I poliziotti hanno pertanto fermato il veicolo, il cui autista è comparso da subito in evidente stato di nervosismo. La perquisizione ha permesso di rinvenire in un’intercapedine sotto il bracciolo centrale del veicolo 519 grammi di cocaina, suddivisi in 6 involucri trasparenti e sottovuoto. Avendo conferma che quanto successo precedentemente tra i due uomini fosse una cessione di sostanza stupefacente, gli agenti hanno rintracciato il 30enne e sottoposto a perquisizione personale e locale, compreso il secondo alloggio dove verosimilmente era stata presa la sostanza per la successiva cessione.

Nell’abitazione in cui l’uomo è residente, gli agenti hanno rinvenuto oltre 4000 € in banconote di piccolo taglio, un bilancino di precisione funzionante e un’agenda riportante nomi e cifre che è in corso di valutazione e indagine se riconducibili a compravendite di sostanze stupefacenti. Nella perquisizione nel secondo alloggio, quello in uso all’uomo, in particolare nel collegato box auto, all’interno di varie borse sono stati invece recuperati diversi involucri di varie dimensioni e peso di cocaina per un peso complessivo di 1 kg e 397 grammi.

Al termine dell’attività e di tutti gli accertamenti necessari, i due, un 33enne e un 36enne entrambi di origine albanese e incensurati, sono stati tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.