Dai ristori alle Rsa regionali arriveranno 6 milioni
Arrivano i ristori per le strutture socio assistenziali e socio sanitarie piemontesi (Rsa), sia per anziani che per i minori. Secondo la legge regionale 3 del 2021, infatti, gli enti che hanno sofferto durante il periodo della pandemia, riceveranno 6 milioni destinati dai ristori. Soddisffata l’Assessore regionale al Welfare, Chiara Caucino. “Le cifre vanno a dare ossigeno a strutture che hanno dato tutto quanto possibile proprio per aiutare le persone più fragili e in difficoltà”.
Le domande delle Rsa pervenute e approvate, in tutto il Piemonte, sono 359, per un totale complessivo che verrà erogato di 5.894.084 Euro. Il criterio prevede che a ciascun ente beneficiario verrà corrisposto un contributo pari all’importo di 724 euro, moltiplicato per il numero di posti letto autorizzati. Nel dettaglio, in provincia di Alessandria andranno 552.412euro per 763 posti letto. Nella lista provinciale, anche strutture del nostro territorio. Il pensionato “Monsignor Guerra” di Serravalle ha ricevuto 23168 Euro, mentre la Casa di Riposo San Giuseppe Cottolengo di Pozzolo 29684 Euro. Inoltre, troviamo anche la Residenza Casa Balbi di Arquata (28236 Euro), la Casetta delle Api di Frugarolo (10136 Euro) e, infine, la Comunità Alloggio Anziani di Silvano d’Orba, con 8688 Euro di contributo.