L’assessore Roberta Bruno contro le scorie nucleari a Bosco Marengo

 

“Siamo in attesa della pubblicazione, da parte del Sogin, del sito che ospiterà il deposito nazionale di sostanze radioattive a bassa e media intensità. Sono prescritti sessanta giorni di tempo dalla conclusione del seminario nazionale avvenuta a metà gennaio. La comunicazione dovrebbe avere luogo verso la metà del mese di marzo e quindi nei prossimi giorni”. Così l’Assessore all’Ambiente del Comune di Novi Roberta Bruno.

 

L’assessore aggiunge che se venisse individuato il sito di Bosco Marengo, nel quale per una piccola parte è compreso anche il territorio del Comune di Novi, verrà attuata un’azione per contrastare la decisione. “Intanto – precisa – qualsiasi progetto deve essere valutato da un punto di vista ambientale. Non è possibile ignorare le prescrizioni che sono state date a livello regionale, provinciale e comunale.

È vero che si tratta di un impianto di interesse pubblico, ma questo non esclude che devono essere rispettati determinati valori e di sicurezza in merito a questioni inerenti sia l’acqua che la qualità dell’aria. C’è sicuramente la possibilità di realizzare delle opposizioni, se ce ne sarà la necessità. Opposizioni che si devono basare sulla conoscenza dei dati in merito al deposito che eventualmente verrà realizzato e soprattutto se saremo coinvolti nel discorso. Cosa della quale al momento non abbiamo ancora alcuna notizia”.

 

Trovate le parole di Roberta Bruno nel nostro articolo di Panorama di Novi in edicola, a cura di Maurizio Priano.