Rete solidale nel territorio per aiutare i profughi dell’Ucraina
Continua anche a Pasqua la rete solidale dei cittadini di Novi e del territorio in aiuto della popolazione ucraina. In prima linea, sempre Daniele Pittarello, titolare di una tabaccheria in piazza Sant’Andrea. Con lui, Antonio Bianchini, proprietario dell’hotel “Il Vecchio Vapore”.
Nei giorni scorsi, i due hanno aiutato una famiglia di tre persone. Si tratta di una donna di 50 anni, una ragazza di 21 e un bambino di 8. La sistemazione è proprio la struttura di Bianchini. Una iniziativa, come detto, non solitaria, ma frutto di una connessione tra privati, imprese e strutture. Tutti insieme per accogliere i profughi in fuga dal conflitto. Tra questi enti, Anffas di Serravalle, Croce Rossa di Novi, Ospedale Pediatrico di Alessandria.
foto tratta dal profilo FB di Antonio Bianchini