Novità per la strage di Quargnento

 

Arrivano novità per la strage di Quargnento dai coniugi Vincenti. Da parte delle difese chiesto il rinvio del processo a giugno, accolto dalla Corte d’Assise d’Appello riunita da questa mattina in Tribunale a Torino. Il motivo è perché i Vincenti chiedono un concordato per la pena, 27 anni di carcere, raggruppando così tutti i reati di cui sono accusati. In questa maniera rinunciano anche al ricorso in Cassazione.

I reati contestati sono: l’omicidio volontario dei tre Vigili del fuoco (Marco Triches, Matteo Gastaldo e Antonino Candido). Poi le lesioni, la truffa all’assicurazione, il crollo della magione di Quargnento, la frode all’assicurazione e la calunnia.

 

Davanti ai famigliari dei pompieri i Vincenti si sono assunti la responsabilità dei fatti accaduti la notte del 5 novembre 2019. Chiedendo anche scusa ai parenti delle vittime.