Il Piemonte rimane in zona arancione, ma alcuni indicatori sembrano in miglioramento
Anche la prossima settimana, il Piemonte resterà in zona arancione. I dati, però, ci consentono un minimo di ottimismo per il futuro. Vediamoli nel dettaglio.
Nella settimana 17-23 gennaio il numero dei nuovi casi risulta in lieve riduzione rispetto alla settimana precedente. Si abbassa sotto la soglia di 1 l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi, che scende da 1.07 a 0.9, e migliora anche l’incidenza, che passa a 2.064. Infine, migliora anche il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva, che si abbassa di un punto dal 22,8% al 21,8%. Dobbiamo, però, sottolineare che quello dei posti letto ordinari sale dal 30,3% al 31,1%.
I numeri di giornata
Sono 41.029 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che oggi hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 2.796 è stata somministrata la prima dose, a 3.149 la seconda, a 35.084 la terza. Situazione contagi. Sono 11.089 nuovi casi di persone risultate positive al Covid oggi. La percentuale di asintomatici si attesta sull'81,2%. I dati dei positivi scendono a Novi, che arriva a 884, seguita da Arquata con 218, Serravalle 198, Pozzolo 142, Gavi 121, Cassano 61.
Come anticipato, i ricoverati in terapia intensiva sono 137 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.111 (-8 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 159.217. I decessi di persone per cause legate al Covid sono 16, mentre i guariti da inizio pandemia sono 670.863 (+16.526 rispetto a ieri).