Si sblocca la situazione sentieri per la peste suina

 

La Giunta regionale ha approvato il provvedimento per il ritorno a svolgere alcune attività outdoor nelle zone interessate dalla peste suina, nella zona di restrizione II. Questo in deroga alle prescrizioni previste.

Un provvedimento adottato in base all’evoluzione della situazione del contagio tra gli animali colpiti da questa patologia ed all’efficacia delle misure di contenimento adottate finora dalla Regione. Sempre in attesa che a livello centrale vengano erogati i ristori per le attività penalizzate.

 

Ecco le principali attività interessate che possono essere svolte in deroga. Trekking, biking, competizioni di pesca sportiva, attività agrosilvocolturali, monitoraggio ambientale e faunistico e attività di controllo della fauna selvatica.

 

Tiene ancora banco la questione delle reti di recinzione nelle zone a maggior rischio. 8 milioni di euro anticipati dalla Regione, in attesa della chiusura del bando di gara indetto da SCR. Nel mentre è in programma una manifestazione il primo maggio proprio per riaprire definitivamente i sentieri.