La Witor’s interessata alla Pernigotti

 

Si è svolto oggi a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico, il tavolo sulla vertenza Pernigotti. Nell’incontro è stata illustrata la proposta della Witor’s, azienda del settore, interessata ad acquisire un ramo d’azienda della storica industria dolciaria di Novi. All’incontro, presieduto dal coordinatore della Struttura per le crisi d’impresa Luca Annibaletti, hanno partecipato i rappresentanti della Pernigotti, i vertici aziendali della Witor’s, le regioni Piemonte e Lombardia, il sindaco di Novi e i rappresentanti delle sigle sindacali.

 

Il piano della Witor’s prevede l’avvio, in una prima fase, di una linea di produzione nello stabilimento della Pernigotti. In una seconda fase, che si completerà nell’arco di 12 mesi, l’individuazione di un nuovo sito produttivo per ampliare la produzione, sempre nella zona di Novi. Per realizzare il progetto la Witor’s si impegna a coinvolgere una parte degli attuali dipendenti.

 

Il Mise, in sinergia con le istituzioni locali, continuerà a monitorare la fase di trattativa in corso tra le due aziende. Mettendo a disposizione tutti gli strumenti, come il Fondo di Salvaguardia e la decontribuzione per l’assunzione dei lavoratori provenienti dalle aziende in crisi. Strumenti che si renderanno funzionali ad accompagnare il percorso di rilancio dell’azienda e la tutela dei lavoratori.

I sindacati, inoltre, fanno sapere che “l’operazione comporterebbe l’assunzione, in due diverse fasi, di circa 25 tra i lavoratori attualmente in forze alla Pernigotti”. Fai, Flai e Uila, riservandosi un giudizio nel merito dell’offerta presentata, hanno chiesto alla Witor’s di farsi carico di tutti e 57 i lavoratori dipendenti del Gruppo Pernigotti, proposta al momento rifiutata. La vertenza rimane quindi aperta, in attesa di ulteriori verifiche sia da parte di Pernigotti che di Witor’s. Vertenze che devono essere svolte prima della scadenza della cassa integrazione, prevista per il prossimo 30 giugno.

(e.m.)