La vittoria nel Certamen di Paolo Armano
Paolo Armano della classe 2^A indirizzo liceo classico che frequenta alla scuola “Doria” di Novi, ha vinto traducendo la storia di Eco e Narciso la nona edizione del Certamen organizzato dal liceo “Balbo” di Casale presso il quale l'11 gennaio si è svolta la cerimonia di premiazione. Il certamen che vuole ricordare la figura del filosofo Giovanni Reale era aperto nella sua partecipazione a tutti gli studenti delle province del Piemonte.
Il Certamen aveva come titolo 'Celeste dote', da un capitolo del saggio ‘Rimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola’ dello scrittore Paolo Di Paolo, e verteva sul tema, tratto dalle riflessioni dell’autore, dell'importanza di fare e leggere arte in ogni sua forma per essere più umani, per poter vivere pienamente il presente attraverso la memoria del passato.
La commissione
A presiedere la Commissione di Valutazione del Certamen è stato Paolo Di Paolo, scrittore italiano prolifico, romanziere, autore di testi per bambini e per il teatro, nonché collaboratore di testate giornalistiche nazionali come La Repubblica e L’Espresso.
Lo stesso Paolo Di Paolo ha tenuto una Lectio Magistralis che ha offerto al numeroso pubblico un’affascinante riflessione sullo stretto legame fra memoria e letteratura, fra il passato e la sua rielaborazione in forma di racconto, un’esigenza da sempre sentita dall’essere umano al fine della piena realizzazione di sé.
I premi
Paolo Armano del liceo classico “Andrea Doria” ha vinto il primo premio per quanto riguarda la categoria “Traduzioni” del biennio mentre per la stessa categoria ma per il triennio ha vinto lo studente Matteo Sbarato del liceo classico “Balbo” di Casale. Il certamen presentava prove anche in altre categorie, pure suddivise in biennio e triennio, che riguardavano il commento di un'opera e un saggio breve. Paolo Armano era accompagnato dai docenti del liceo classico “A. Doria” che lo hanno preparato alla prova ovvero Lucina Alice e Fabio Caratto.
(m.p.)
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