Un riconoscimento per la neurologia di Novi

 

La Fondazione ONDA, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha assegnato un riconoscimento alla Neurologia di Novi diretta dalla dottoressa Eugenia Rota per l’offerta di percorsi al femminile per l’emicrania.

La Fondazione ha promosso nei mesi scorsi la campagna “Emicrania: una malattia al femminile”. Un progetto di sensibilizzazione finalizzato a favorire la diffusione di una corretta informazione proprio su questa patologia, sul suo impatto invalidante e sull’importanza di una corretta gestione diagnostica e terapeutica. In tale contesto, è stata eseguita una mappatura nazionale dei Centri cefalee in cui sono offerti dei percorsi per la gestione dell’emicrania in tutte le fasi di vita della donna.

In considerazione dell’impegno su questo tema, l’Advisory Board di ONDA ha assegnato un riconoscimento all’offerta dell’Ambulatorio Cefalee della S.C. di Neurologia di Novi. Consegnato alla dottoressa Rota nel corso di un evento tenutosi a Milano. La dottoressa gestisce l’Ambulatorio Cefalee di Novi ed è l’attuale Coordinatore della Sezione Interregionale Nord-Ovest della SISC (Società Italiana per lo studio delle Cefalee). Grazie anche alla collaborazione con il dottor Arena e, per la parte dell’infiltrazione della tossina botulinica, anche della dottoressa Repetto, l’ambulatorio è in grado di offrire ai pazienti che soffrono di cefalea, in particolare alle donne che soffrono di emicrania, un corredo terapeutico aggiornato e completo.

 

Il problema dell’emicrania

 

Soffre di emicrania circa il 20-25% delle donne in età fertile e tale patologia risulta fra le 5 maggiormente invalidanti secondo la classificazione dell’OMS. Presso l’Ambulatorio Cefalee di Novi si adotta un approccio multidisciplinare. Mirato in primo luogo ad individuare i fattori che possono peggiorare la cefalea, passibili di correzione mediante adeguate norme comportamentali (in primo luogo alimentazione e attività fisica). Poi a proporre una terapia preventiva, individualizzata sulla base delle caratteristiche cliniche di ogni paziente. Con particolare attenzione alle fasi della vita della donna. Qualora indicati vengono prescritti anche i trattamenti di profilassi dell’emicrania più recenti ed avanzati. Come la tossina botulinica e gli anticorpi monoclonali.

L’accesso all’ambulatorio avviene con impegnativa per visita neurologica cefalea di controllo.