Rocchino Muliere rilancia lo scalo Novi San Bovo

 

Rocchino Muliere, candidato sindaco del centrosinistra a Novi, commenta la visita del Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini ad Alessandria. “Avrei gradito che il Ministro avesse una qualche considerazione anche per lo scalo ferroviario di San Bovo.” Torna quindi sulla questione dello scalo Novi San Bovo, criticando la Giunta Cabella: “Al termine del mio mandato da Sindaco, avevo siglato un protocollo di intesa tra comune, Rete Ferroviaria Italiana e la Regione Piemonte, mirato a riqualificare e rilanciare la struttura novese.

La giunta Cabella decise, in maniera secondo me profondamente errata, di abbandonare l’idea di rilanciare la struttura novese a favore dello scalo di Alessandria. Voglio ricordarlo alla Lega, e a Salvini, anche perché i lavori dei cantieri del terzo valico hanno interessato in maniera enorme il territorio di Novi mentre ad Alessandria il terzo valico non passa neppure, e i lavori nel capoluogo hanno riguardato solo una cava in cui depositare dello starino.

 

I fondi del Terzo Valico

 

 I 75 milioni di fondi compensativi del terzo valico, riservati ai comuni interessati dai lavori, sono stati suddivisi non in base ad un progetto di sviluppo condiviso del territorio, ma in base alle “lista della spesa” dei comuni, con modalità più di spartizione partitica che altro. Questo ha fatto sì che ad Alessandria, che non ha visto cantieri, siano andati 14 milioni di euro e a Novi, che con Fraconalto è il comune che più ha risentito dei lavori, solo 6,3 milioni.

Voglio infine ricordare che quando Mercitalia, la società che gestisce le aree merci delle ferrovie, fece un bando per le manifestazioni di interesse di aziende private, solo San Bovo registrò l’interesse da parte di Metrocargo. Nulla per le altre aree. Quello che rifiutiamo con forza è l’idea che a Novi si sia solo spettatori del passaggio dei treni, senza riportarne alcun beneficio, e non solo vogliamo rilanciare lo scalo di San Bovo, ma vogliamo anche potenziare il trasporto passeggeri sulla stazione di Novi. Abbiamo bisogno di collegamenti più veloci sulla tratta Genova – Torino, e migliorare i collegamenti verso Tortona e Milano.”