Maria Elena Bottazzi e la candidatura al Nobel

 

Nasce a Genova ma il cognome non mente: Maria Elena Bottazzi ha origini delle nostre parti, precisamente di Novi. Il nonno paterno infatti era novese, poi emigrato in America centrale e ritornato successivamente in Italia. Ora lei è candidata al Premio Nobel per la pace. Scienziata nata a Genova 56 anni fa, codirettrice del Centro per lo sviluppo di vaccini del Texas Children’s Hospital. Coordina il team di ricercatori che ha sviluppato Corbevax, un vaccino contro il Covid non coperto da brevetti. Adottato soprattutto dai Paesi più poveri proprio per il ridotto costo di produzione.

Domani la ricercatrice parteciperà a Spazio alla conoscenza dell’istituto Ciampini Boccardo di Novi. Il collegamento alle 15.00, in streaming da Houston, in Texas, dove lavora.

Un curriculum lunghissimo il suo. Vicedecana della Scuola di Medicina tropicale, professoressa di Pediatria, Virologia molecolare e microbiologia. Capo divisione di Medicina tropicale pediatrica e codirettrice del Centro di sviluppo per Vaccini dell’Ospedale pediatrico del Texas.

Vaccinologa riconosciuta a livello internazionale per le malattie tropicali. Tra i pionieri dei vaccini contro malattie infettive e tropicali trascurate come l’anchilostoma, la schistosomiasi e il Chagas. Tutte malattie che colpiscono maggiormente le popolazioni più povere del mondo. È anche membro dell’Accademia nazionale delle scienze dell’Honduras.

 

Selezionata da Forbes, nel 2020 e nel 2021, come una delle cento donne più influenti dell’America centrale. Nel 2022, con Peter Hotez, candidata al Premio Nobel per la pace.