La nostra intervista a Barbara Agosti

 

Per i novesi è una figura che dà orgoglio, per gli avventori dei suoi ristoranti una chef di quelle che coi loro piatti fanno provare sensazioni emozionali che sono viaggi nel gusto, nello spazio e nel tempo. Lei, Barbara Agosti, rimane la persona di sempre, che non disdegna di tornare nella sua Novi dove ha lasciato mille amici e un pezzo del suo cuore e da  dove ha portato con sé quegli elementi del cuore che sono alla base di ogni grande chef. Passione, spirito di imitazione verso i propri affetti in cucina e qualche ricetta che, rivisitata trova nuova vita anche nei suoi ristoranti. Barbara Agosti da poche settimane ha raddoppiato aprendo un locale gemello di quello di Roma. Il suo Eggs a Milano in zona Brera è di quelli che fanno tendenza e punta a divenire riferimento del buon cibo a Milano dopo essere divenuto qualcosa di unico a Roma.

 

Barbara Agosti, cosa le rimane della sua Novi?

«Tutto. Lì ho le mie radici e tanto altro. Lì mi sono formata come persona e come cuoca al punto che tanto è rimasto delle mie origini. Di recente sono tornata al ristorante Da Renato ai Pessenti a mangiare ‘due anloti in te è vein’. Novi è dove sono nata, ho amici a cui tengo tantissimo. Mi mancano loro, mancano le persone, Novi sono i sorrisi di chi mi vuol bene, di chi c’è sempre anche se siamo distanti chilometri.»

 

Nel numero di Panorama di Novi in edicola l’intervista a cura di Maurizio Iappini.