Lemme a forte rischio idrico, non si placa la situazione nella valle
L’intera val Lemme resta a forte rischio siccità, con il fiume che la attraversa sempre più in secca. La situazione, che si protrae da mesi e non solo in questo spicchio del nostro territorio, non sembra migliorare.
Un calvario che parte dal passo della Bocchetta e scende sino a Basaluzzo. Passando Gavi, Francavilla e altri comuni. Tra assenza di pioggia, prelievi idrici e calore eccessivo, rimangono piccoli stagni, nei quali gli uccelli si tuffano in cerca dei pesci. A questo, occorre aggiungere il fatto che, nonostante le restrizioni emanate dai Sindaci nei giorni scorsi, qualcuno sembra non voler sentirci. Irrigando otri e giardini e andando contro il divieto.
A Gavi ne risente anche la squadra di calcio, che deve bagnare il terreno del “Pedemonte”, onde evitare di avere un campo impraticabile. L’acqua, secondo il numero uno del sodalizio vallemmino Lolaico, torna comunque nel fiume grazie alla superficie, che dirige l’acqua negli scarichi. A Voltaggio, invece, riattivato il vecchio acquedotto “delle Gattare”, da anni inutilizzato.
(g.g.)
