Le Donne del Vino nel nostro territorio

 

Un’associazione al femminile fra le più importanti non solo nel mondo vinicolo. Un territorio che ha una forte presenza in rosa nella conduzione di aziende agricole e la voglia di farsi conoscere come ideale isola Bianca in mezzo ai Rossi del Piemonte. Sono questi gli ingredienti della convention nazionale de ‘Le Donne del Vino’. Cinque giorni per scoprire le meraviglie de ‘L’Altro Piemonte’. ‘Le Donne del Vino’ arrivano da tutta Italia per partecipare a questo appuntamento annuale. Che vede come protagonisti i grandi bianchi piemontesi, provenienti da tutto il territorio, e il Nebbiolo dell’Alto Piemonte.

Si è partiti ieri sera, giovedì, con la cena alla Cantina ‘Binè’ della socia Rosi Carlevaro, un’azienda vitivinicola a conduzione familiare che si trova a Novi, uno degli undici Comuni della regione vinicola del Gavi DOCG. Oggi escursione fra Canelli, Nizza Monferrato e la tenuta La Mesma di Tassarolo retta da tre donne, Anna, Francesca e Paola Rosina.

 

La mattina di sabato è dedicata al convegno che si svolgerà nella cornice suggestiva del Forte di Gavi: ‘L’Altro Piemonte, il sapere che aiuta’, è questo il titolo scelto. Sostenibilità, la riscoperta e il rilancio dei vitigni autoctoni, le nuove sfide per essere più green offerte dalla ricerca e dalla tecnologia in un mondo sempre più globalizzato: sono questi i temi attorno a cui ruoterà la tavola rotonda.

Nel pomeriggio di sabato ci sarà la visita alla Cantina ‘La Raia’ della socia Elena Passi, un’azienda agricola biodinamica certificata Demeter dal 2017. Domenica invece si parte per i Colli Tortonesi alla volta della cantina Vigneti Repetto di Marina Bernardi.

 

Vicepresidente dell’associazione nazionale ‘Donne del Vino’, Francesca Poggio sarà l’ideale padrona di casa del convegno nazionale dell’associazione che farà tappa a Gavi.

Fra i protagonisti e i sostenitori delle giornate nazionali del convegno delle Donne del Vino c’è anche la filiale novese di Credem. Una scelta non solo di facciata, ma convinta, come spiega Fabrizio Scarsi, direttore novese della filiale della banca emiliana.

 

Nel numero di Panorama di Novi in edicola due pagine per raccontare l’evento con le interviste ai protagonisti. A cura di Maurizio Iappini con la collaborazione di Enrico Marià.