Il messaggio della Ministra Locatelli per Chiara Laveroni

 

“Per conoscere meglio il meraviglioso mondo sociale che ruota intorno a noi e la straordinaria energia di tanti ragazze e ragazzi che incontro, vi consiglio di leggere: “Diversamente sarebbe diverso” scritto da Chiara Laveroni che ha deciso di raccontare la sua vita attraverso esperienze e pensieri straordinari!”. Questo il messaggio sulla pagina Facebook della Ministra Alessandra Locatelli per il libro di Chiara Laveroni. Un incontro avvenuto durante la visita della Ministra a Novi e al CSP, che ha apprezzato l’esordio di Chiara e l’ha voluto condividere con tutti.

 

Sandro Bondi ne parlava così sul nostro giornale: Il mistero dell’amore è il filo conduttore nella vita di Chiara, quell’amore che – secondo l’Autrice – discende direttamente dalla divinità di Cristo. Quando mi sono accinto a scrivere questa umile recensione, avevo appena terminato di rileggere il romanzo di Francois Mauriac, La farisea, in cui è altrettanto presente il motivo della misericordia di Dio. Ma questo legame spirituale, non impedisce, anzi amplifica il valore dei rapporti con tante persone che accompagnano la nostra vita. In Chiara queste relazioni sono innumerevoli, una folla di persone che entrano in contatto con Chiara e il suo mondo. Questi scambi sono arricchenti per tutti, sia per Chiara che per tutti i suoi amici e conoscenti. Fra le tante figure che conosciamo grazie al libro di Chiara ve ne sono alcune che ci colpiscono di più. In particolare, Carlo Acutis, da poco beatificato nella Chiesa della Spogliazione di Assisi, dove è stato sepolto. Chiara scrive che Carlo Acutis, un ragazzo morto a 15 anni a seguito di una leucemia fulminante, gli è «tanto caro per il suo modo di essere trascinatore nel bene, nell’invitare ogni essere umano a intraprendere la via della grazia e a non sentirsi mai solo, ma Amato da un Dio che ci ama di un Amore infinito». In conclusione, mi piace interpretare così il libro di Chiara – lo stesso nome di Chiara Lubich! – come un libro sulla fede, sul misticismo, sull’amore che trasforma la vita, e permette di viverla e di apprezzarla fino in fondo – come chiarisce più volte Chiara – sia nel bene che nel male.