L'8 marzo con Irene Calamante

I grani e i cereali antichi, saperli riconoscere ma, soprattutto, saper riconoscere le peculiarità delle farine realizzate con le varietà autoctone: una risposta al pericolo dei prodotti ultra-trasformati che stanno invadendo il mercato. Un viaggio a cura di Irene Calamante, titolare del Laboratorio Biologico e Artigianale “Cuore di Pane Bio” a Cabella Ligure, alla scoperta delle caratteristiche dei cereali antichi organizzato in occasione dell’8 marzo da Coldiretti Donne Alessandria al Mercato Coperto di Campagna Amica.

 

Il lavoro di Irene Calamante

Specializzata in prodotti da forno realizzati con pasta madre e grani antichi, per Irene Calamante “fare il pane con i grani autoctoni ci permette di non dimenticare mai chi siamo e da dove veniamo” perché, ci tiene e a sottolineare, “sono convinta che l’innovazione sia nulla senza il ricordo delle nostre origini. Conoscerle ci aiuta a essere più consapevoli nelle scelte e più simili all’ambiente”. È stata l’occasione per conoscere meglio il valore inestimabile di una filiera, quella cerealicola, che è il risultato del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo il territorio e le tradizioni alimentari.

Al termine del laboratorio si è tenuta la distribuzione di mimose, simbolo dell’8 marzo e della floricoltura Made in Italy. Ma non solo: per tutti un prezioso pezzetto di lievito madre da ‘coltivare’ e custodire per gustose preparazioni casalinghe.

(red)