Interpellanza di Forza Italia e Lega per il Sindaco Rocchino Muliere
Non sottoscritta, ancora una volta, da Fratelli d’Italia, tanto da lasciare dei dubbi sulla compattezza della opposizione consiliare, Forza Italia e Lega Lavoriamo per Novi hanno formulato, questa volta in campo urbanistico, una interpellanza rivolta al sindaco di Novi, Rocchino Muliere, all’assessore all’Urbanistica Gian Filippo Casanova e al presidente del consiglio comunale Teresa Mantero.
L’interpellanza riguarda l’affidamento di incarico per una consulenza legale in merito al P.I.R.U. ovvero programmi integrati di riqualificazione urbana volti a promuovere la riqualificazione di parti significative di città e sistemi urbani e interessante aree vicine al cimitero cittadino. Incarico che è stato affidato all’avvocato Bruno Sarzotti con una spesa prevista di 7.383 euro.
Gli interpellanti fanno presente che in materia esiste già una produzione di pareri giuridici da parte del Settore Giuridico – Legislativo della Direzione Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte, datata 2020. Chiedendo quindi nella interpellanza perché conferire un incarico a pagamento quando c’è la possibilità di chiederne un altro, verosimilmente gratuito, alla stessa Regione Piemonte.
Ecco il testo della interpellanza
Alla Cortese attenzione
Presidente del Consiglio Comunale Avv. Teresa Mantero
Sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere
Assessore all’Urbanistica Gian Filippo Casanova
OGGETTO: INTERPELLANZA SULL’AFFIDAMENTO DI INCARICO PER SEVIZIO SPECIALISTICO LEGALE IN AMBITO URBANISTICO -P.I.R.U. Euronovi- (Il P.i.r.u. È un programma integrato di rigenerazione urbana)
RILEVATO CHE
– In data 30/06/2023 è pervenuta un’istanza con la quale la Società EURONOVI ha formulato una proposta di variante al P.I.R.U. Euronovi, relativo all’area classificata dal PRG con la sigla Z1-2b, proponendo modifiche che interessano alcuni comparti in via di realizzazione o ancora da realizzare con conseguenti modifiche agli standard previsti e alle opere di urbanizzazione concordate.
– La variante in oggetto interessa aree limitrofe al Cimitero Comunale
– In data 07/08/2023 con la determinazione n°47/847 si affida per 7.383,15 euro all’Avvocato Bruno Sarzotti un incarico per assistenza legale in ambito urbanistico in merito a disposizioni normative di edificazione in fascia cimiteriale.
CONSIDERATO CHE
– Il Comune di Novi Ligure con nota Prot. n. 37339 del 10/12/2019 ha già formulato specifica richiesta di espressione alla Regione Piemonte in merito alle disposizioni normative di edificazione in fascia di rispetto cimiteriale.
– Con sua nota classificazione PAR/A1600 pervenuta in data 18/3/2020, Ns. prot. 9026, il Settore Giuridico – Legislativo della Direzione Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte ha formulato risposta dando indicazioni sull’applicabilità della norma.
– Al fine di consentire la massima comunicazione ai cittadini novesi e a tutti gli operatori la Nota della Regione Piemonte in argomento è stata anche pubblicata in Amministrazione Trasparente dovendo, di fatto, il Comune di Novi Ligure adeguarsi tout court alla stessa.
– La Società EURONOVI ha trasmesso in merito alle tematiche trattate un parere pro-veritate a firma dell’Avvocato Riccardo Montanaro.
– Le scelte dell’Amministrazione Comunale coinvolgono tutti i soggetti ricadenti nella fascia cimiteriale e non solo EuroNovi.
SI INTERPELLA IL SINDACO E/O L’ASSESSORE COMPETENTE
-Per quale motivazione ci sia stata l’esigenza di incaricare un nuovo parere legale a spese del Comune per 7.383,15 euro quando già in possesso di specifica risposta da parte del Settore Giuridico competente della Regione Piemonte e parere legale da parte dei proponenti della Variante.
-Perchè ci si sia affidati ad un professionista esterno al posto che chiedere un nuovo consulto , verosimilmente gratuito,alla Regione Piemonte.
– Se la richiesta del parere sia frutto di un’indirizzo di Giunta.
-Si richiede che sia illustrato:
– lo stato di avanzamento dei lavori ad oggi.
– la completezza o meno delle opere a scomputo convenzionate ad oggi.
– le finalità della variante richiesta e la consistenza della stessa.
– l’eventuale modifica alle opere di interesse pubblico qualora la variante avesse ricadute su di esse.
(m.p.)
