In ricordo di Giovanni Lupano, nel centenario della sua morte

In ricordo di Giovanni Lupano e del suo sacrificio, Novi ha ricordato il milite nel centenario della sua morte. Il maresciallo era l’uomo che il 29 novembre di un secolo fa a Teglia, nei pressi di Genova Rivarolo, fu ucciso in un conflitto a fuoco da Sante Pollastro, il famoso bandito novese.

 

Lo hanno ricordato i carabinieri di Novi, la cui caserma è dedicata a Lupano, ma non solo. Presenti autorità locali, dal Commissario Paolo Ponta al comandante di compagnia maggiore Federico Smerieri e il colonnello Massimiliano Rocco. Fino ai tanti cittadini accorsi in piazza Pascoli. Momenti toccanti in memoria di un evento tragico, che ha visto finire la vita di un giovane milite. “La cosa che mi ha reso e, ne sono sicuro, anche il povero Giovanni onorati di aver vestito quella divisa, sono state le coraggiose parole dette ieri mattina dagli oratori intervenuti alla cerimonia”. Ha scritto Bruno Ferretti sul suo profilo social. Parole che omaggiano un eroico carabiniere, vittima della violenza omicida e giustamente ricordato da tutta Novi per il suo grande sacrificio.

 

(foto tratte dal profilo Facebook di Bruno Ferretti)

 

(red.)