La manovra di Heimlich al centro della conferenza “Una botta di vita”
Una procedura relativamente semplice da eseguire ma che se conosciuta bene è in grandi di salvare delle vite. Si tratta della manovra di Heimlich, una procedura d’emergenza messa in pratica in caso di soffocamento a causa della presenza di corpi estranei nelle vie aeree, messa a punto grazie all’intuizione geniale del medico americano Henry Heimlich nel ’74.
E sarà proprio la manovra di Heimlich la protagonista della conferenza “Una botta di vita” organizzata dall’Associazione UNIDuevalli Borbera e Scrivia che si terrà martedì 23 gennaio, alle ore 15, presso la Biblioteca Comunale “Roberto Allegri”, in piazza Carducci 4 a Serravalle Scrivia.
Nel corso dell’incontro, il dottor Marco Battelli, specialista pneumologo, in maniera semplice e facilmente comprensibile come diagnosticare il soffocamento da corpo estraneo e come agire per salvare la vita al soggetto.
“La procedura in questione può essere considerata relativamente semplice da eseguire, tanto che non necessita di lauree in medicina o di una preparazione medica per poter essere messa in atto. Per impararla, infatti, può essere sufficiente seguire appositi corsi che, talvolta, sono organizzati gratuitamente da ospedali, scuole o altre istituzioni. – spiegano gli organizzatori della conferenza – La manovra di Heimlich può essere applicata su individui di qualsiasi sesso ed età, quindi può essere praticata con successo su anziani, giovani adulti, adolescenti e bambini, purché abbiano compiuto l’anno di età”.