Corrado Campisi premiato durante l’evento alla base militare dell’Aeronautica di Villafranca di Verona
Il docente novese del Ciampino-Boccardo, padre del progetto “Spazio alla Conoscenza”, ha partecipato ad un importante evento dedicato all’innovazione spaziale presso la base militare dell’Aeronautica del 3° Stormo di Villafranca di Verona, a cui hanno partecipato personalità di spicco del settore spaziale come l’ex-astronauta Paolo Nespoli, l’ingegnere Walter Cugno e il dottor Alberto Battistelli.
Insieme a lui, alcuni studenti maggiorenni del Ciampini-Boccardo che collaborano da quattro anni al progetto “Spazio alla Conoscenza”. Nel corso dell’evento, al docente novese è stato consegnato un riconoscimento per lo straordinario contributo nell’incorporare lo studio dello spazio nell’educazione scolastica.
“Tale impegno mi ha permesso di offrire a una rappresentanza di studenti maggiorenni l’opportunità unica di esplorare la base militare per un giorno. – commenta Campisi sui social – Studenti che il più delle volte erano il dietro le quinte del progetto, la regia di ogni evento e per questo con piacere hanno meritato di vivere questo momento. Voglio esprimere un sentito ringraziamento alle famiglie dei giovani Andrea Alessi, Gabriele Poggio, Andrea Abrignani e Lucas Lo Iacono per la loro disponibilità”.
Grazie alla collaborazione dell’Aeronautica, del tenente colonnello Casano, del Comandante Paolo Tamburro e del personale militare, nel corso dell‘incontro è stato l’approfondito il tema del futuro delle missioni spaziali e il contributo significativo dell’Italia nel progetto Lunar Gateway, discusso dall’Ingegnere Cugno. “Paolo Nespoli ha interagito direttamente con gli studenti del Ciampini-Boccardo, trasmettendo loro un compito che sfida le loro competenze matematiche in ambito spaziale”, ha aggiunto Campisi.
“Dedico questa giornata straordinaria alla mia famiglia, in particolare a mia madre, che lotta con coraggio contro un tumore maligno, e a mio padre, che mi ha sempre incoraggiato a compiere fino in fondo i miei doveri. – ha sottolineato Campisi – Questo riconoscimento lo dedico alle mie sorelle e ai miei nipoti, Riccardo, Edoardo e la piccola Alice, che già a sei anni inizia a sognare in grande. Per loro, e per i sogni che continuano a illuminare il nostro cammino, ricorderò questa giornata”.
[Foto dalla pagina Facebook di Corrado Campisi]