Pochi guizzi nel confronto tra i candidati sindaci novesi

 

Tantissime persone nel salone della biblioteca civica di Novi per il primo dei due confronti tra i candidati sindaci della città. Un dibattito moderato da Tiziana Piu, che però non ha creato scintille tra Rocchino Muliere, Giacomo Perocchio, Fabio Garaventa, Lucia Zippo, Marco Barbagelata e Maria Rosa Porta. Due minuti a testa per rispondere alle domande, rispettati dai candidati.

 

 

Si è partiti con le motivazioni della candidatura, passando poi al primo problema che si vorrebbe risolvere in città. Per Garaventa si dovrebbe creare una sintonia tra i cittadini e chi governa. Maria Rosa Porta punta invece subito sul Terzo Valico e i problemi che il passaggio dei treni in città creeranno.
Marco Barbagelata si è concentrato sulla sicurezza e le strade dissestate. Giacomo Perocchio ha invece parlato del problema dell’astensionismo, suggerendo che i cittadini dovranno proporre le priorità. E anticipando che arriverà Matteo Salvini a Novi.

Secondo Rocchino Muliere bisogna rimettere in sesto lo scalo di San Bovo.

Lucia Zippo si è invece concentrata sul personale amministrativo puntando sulle risorse europee e nazionali da trovare e ottenere.

 

 

Non troppe differenze quindi tra le varie proposte. Un vigile nei quartieri per Barbagelata, lo spazzino di quartiere per Muliere, il rilancio del commercio o la tangenzialina che si doveva fare quando c’erano i soldi secondo Porta. Oggi secondo dibattito al Marenco moderato da Giulio Graglia alle 18 sul tema “Cultura e teatro a Novi”.

 

Foto di Dino Ferretti.