Simone Berrino volerà in Nuova Zelanda

 

Il sogno del novese Simone Berrino inizia nel 2021 all’IRONMAN70.3 Venice-Jesolo con un 10° posto su 137 partecipanti della sua categoria (45° assoluto su 1039); prosegue nel 2022 a Cervia con un 14° posto di categoria su 242 (50° assoluto su 2530); nell’aprile del 2024 a Valencia (Spagna) un 26° posto di categoria su 267 concorrenti (181° assoluto su 2358).

È proprio quest’ultima gara che accende in Simone una consapevolezza: nella prova bike, su percorsi vallonati e con molta salita, il divario tra i primi diminuisce notevolmente; in gare dove il percorso della bici, pur rimanendo nei 90 km classici, ha un’altimetria elevata ci sono margini di miglioramento; così la decisione di partecipare alla prova di Nizza che con i suoi oltre 1200m di dislivello potrebbe fare la differenza. E così è stato.

Esce 35esimo di categoria dalla frazione di nuoto (migliorandosi di circa un minuto), conclude i 90km di bike con il 20esimo tempo di categoria ed inizia la sua ultima prova di corsa a piedi in15esima posizione di categoria (95esimo assoluto) ma è in questo momento che inizia la frazione a lui più congeniale: 21,097 km di corsa a tutta, dopo aver già accumulato nei muscoli 3 ore e 40 minuti di fatica.

 

 

Vede gli avversari e, nel circuito cittadino di Nizza, inizia a superarli uno dopo l’altro chiudendo la frazione con il secondo tempo assoluto di categoria in 1h 18’ 51”. Il cronometro complessivamente si ferma su 4h58’24”: 5° di categoria e primo italiano su 248 partecipanti e 47° assoluto su 1956.

Alle 19.30 la sorpresa: la prova di Nizza per l’elevato numero di partecipanti e per l’indice di difficoltà del percorso assegna nella sua categoria 6 slot per la finale Mondiale di Taupo di metà dicembre in Nuova Zelanda, con gioia e lacrime a conclusione di una bellissima giornata per il nostro Simone Berrino.