La storia napoleonica a Novi, Basaluzzo e non solo
A Basaluzzo c’è la statua del generale francese Joubert dove lo scorso anno fece tappa la Scuderia motorizzata di Marengo nel corso della iniziativa intitolata “Sulle ali della storia”. Il sindaco di Basaluzzo Gianfranco Ludovici ci dice: “Sono pienamente d’accordo sulla valorizzazione storica e turistica di Basaluzzo tanto è vero che oltre alla statua del generale Joubert pensavo di mettere dall’altro lato della piazza reperti e oggetti che ricordassero la prima e la seconda guerra mondiale con un messaggio di pace. Avrei voluto…”.
“Si possono realizzare iniziative – aggiunge il sindaco di Basaluzzo – in collaborazione con comuni come Novi, Pozzolo, Bosco Marengo, Alessandria, con tutti quei comuni che vantano ricordi storici risalenti alla figura di Napoleone. E naturalmente con il complesso culturale di Marengo e con Efrem Bovo che ne è il temporary manager. Una collaborazione che lo scorso anno ha portato Basaluzzo a essere inserito nella iniziativa di valorizzazione del territorio napoleonico. E ringrazio per questa iniziativa anche l’Unione dei Giornalisti e Comunicatori europei che l’ha curata.”
“Venticinque anni fa – ricorda Gianfranco Ludovici – assieme a personaggi della cultura del territorio avevo contribuito alla costituzione di un comitato della battaglia di Novi grazie alla azione del quale il comune di Novi ha stretto in seguito un gemellaggio con il paese natale del generale francese Joubert.”
“Sono sempre disponibile a parlare di iniziative in collaborazione con Efrem Bovo riguardo al periodo storico napoleonico. Certo ci vorrebbero anche dei fondi a disposizione coinvolgendo anche la Regione Piemonte”, conclude il sindaco di Basaluzzo.
Le parole del sindaco di Novi
Rocchino Muliere: “Coinvolgere Regione e ministero alla Cultura su iniziative riguardante la storia napoleonica del territorio.”
“Napoleone e l’epopea napoleonica che ha vissuto momenti importanti nella nostra zona tra la battaglia di Novi e quella di Marengo? Sicuramente degna di essere valorizzata con eventi con la collaborazione di attori istituzionali, compresi l’Ente Regione il ministero alla Cultura, e locali ovvero comuni e associazioni fra i quali una parte importante spetterà sicuramente al complesso culturale di Marengo”: così Rocchino Muliere sindaco di Novi.
“Il nostro territorio è stato parte di eventi storici molto importanti e Marengo è stata una battaglia decisiva per tanti versi nella storia europea. Io credo che non sia facile e neppure semplice ma che realizzare delle iniziative sul territorio potrebbe rappresentare per questo territorio un momento importante anche per la valorizzazione del commercio della zona”: aggiunge il sindaco di Novi.
Con Rocchino Muliere che sottolinea il ruolo che in questo contesto potrebbe giocare il complesso culturale di Marengo che presenta oltre al museo anche auditorium, foyer, parco, aule didattiche. “Il parco di Marengo – sottolinea Rocchino Muliere – è anche molto bello e il complesso culturale omonimo potrebbe essere sicuramente un punto di attrazione. Secondo me a livello istituzionale, a cominciare dalla Regione Piemonte, si dovrebbe raggiungere innanzitutto questo scopo e sarebbe un risultato importante”.
(m.p.)