I dati elettorali, chi ha vinto e chi ha perso a Novi
Con il risultato che ormai si sta delineando, possiamo leggere i dati elettorali di Novi, per quanto riguarda la tornata appena conclusa.
Vincitori
Detto dell’affluenza, che si 63,53%, circa 2mila votanti in meno rispetto al 2018, passiamo ai partiti. Trend che segue quello nazionale. Vince Fratelli d’Italia, con il 24% delle preferenze. Primo partito a Novi, nonostante una diminuzione rispetto alle Politiche di quattro anni. La Lega di Salvini arriva all’11,7%, mentre Forza Italia al 9%. Totale della coalizione di centrodestra: 45,4% dei voti.
e vinti
Il vero sconfitta rimane, proprio come a livello globale, il centrosinistra. Nonostante a Novi abbia raccolto più voti rispetto alla debacle di quattro anni fa, il Partito Democratico arriva al 23% dei voti. Mentre +Europa si ferma al 3,3%, con Alleanza Verdi – Sinistra Italiana al 2,9%. Male Impegno Civico: 0,5%. Totale coalizione: 29,7%, dato migliore rispetto alla media nazionale.
Gli altri
In discesa anche il Movimento 5Stelle, che si attesta all’11,8%, mentre il tandem Calenda – Renzi, con la lista Azione – Italia Viva arriva al 7,3%, leggermente sotto la media. Da sottolineare il risultato di Italexit. Il partito di Paragone, che non entra in Parlamento, a Novi registra un 3,2%.
Gli eletti del territorio
Infine, un breve focus sugli eletti e non del nostro territorio. Per la Camera, rieletto Riccardo Molinari della Lega, mentre al Senato Paolo Zangrillo di Forza Italia, entrambi per quanto riguardano gli uninominali. Passando al proporzionale, non riconfermati Massimo Berutti di Noi Moderati e Susy Matrisciano del M5S. Restano fuori dal Parlamento anche Maria Rosa Porta (FI), Giuseppe Castagna (M5S), Gigliola Fracchia (Lega), Franca Roso (FI), Franco Trussi (UDC). E poi, Daniele Borioli (PD), Giovanni Barosini (Azione), Rita Rossa (PD). Ancora in ballo i destini di Federico Fornaro (LEU) ed Enzo Amich (Fdi)
(g.g.)