Ritorna il Giro dell’Appennino

 

Ancora Pasturana a ospitare il Giro dell’Appennino. Il 2 giugno al via le fasi preliminari di partenza. Da lì lo spostamento fino a Novi e alle 11 partenza ufficiale davanti allo stabilimento Elah-Dufour. I primi 65 chilometri tra Serravalle, Cassano, Villalvernia, Pozzolo, Novi, ancora Pasturana (al km 33 il primo Traguardo Volante), Basaluzzo, Francavilla, Gavi, Carrosio, Voltaggio e Fraconalto. Poi la gara arriverà in Liguria e si concluderà a Genova.

 

I partecipanti ancora in via di definizione. Dovrebbero esserci due formazioni World Tour e 17 squadre Professional e Continental, per un totale di 140 partenti. Niente nazionale azzurra, a differenza delle ultime competizioni.

La corsa nuovamente intitolata al compianto Tarcisio Persegona, amante e sostenitore del Giro dell’Appennino. Mercoledì 1° giugno invece una manifestazione di solidarietà contro la guerra intitolata “Pedaliamo con i campioni ucraini per la pace”. Un gruppo con professionisti della Drone Hopper Androni Giocattoli, il campione ucraino in carica Andrii Ponomar, l’ex iridata lituana Edita Pucinskaite e Davide Rebellin. Saliranno la Bocchetta dal versante genovese e in cima si incontreranno con gli Elite e Under 23 della Overall-Tre Coll. Deporranno un mazzo di fiori davanti ai cippi di Luigi Ghiglione, l’indimenticato patron del Giro, e di Fausto Coppi.

 

La presentazione della corsa oggi alle 18 presso il palazzo comunale, con ancora un po’ lo spauracchio del Terzo Valico.