Giorno della Memoria, a Novi due giornate ricche di eventi culturali
Sono in programma a Novi Ligure un serie di eventi culturali per commemorare il Giorno della Memoria e ricordare lo sterminio del popolo ebraico durante la Seconda Guerra Mondiale, organizzate dal Comune in collaborazione con Isral (l’istituto per la storia della Resistenza in Provincia di Alessandria) e con la sezione Anpi di Novi Ligure.
Dal 23 gennaio al 9 febbraio, presso i locali della Biblioteca, sarà allestita la mostra bibliografica “Leggere la Memoria”, visitabile durante gli orari di apertura.
Il 26 gennaio, appuntamento presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica, alle ore 10.30, con la conferenza dal titolo “La deportazione del Piemonte”, tenuta dalla direttrice dell’Istoreto (Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino) Barbara Berruti. All’evento, rivolto a tutta la cittadinanza, parteciperanno anche i ragazzi degli Istituti Scolastici cittadini.
Venerdì 27, invece, alle ore 16 verrà inaugurata la mostra documentaria “Il treno di Teresio. Qui non ci sono che uomini – I Deportati del Trasporto 81 – Bolzano – Flossenbürg | 5-7 settembre 1944”, allestita al primo piano della Biblioteca. La mostra verrà presentata dal direttore della Biblioteca dell’Isral, storico della deportazione e autore di svariate pubblicazioni Cesare Manganelli.
Alle ore 17.30, presso l’androne di Palazzo Dellepiane si svolgerà la cerimonia “Luci della Memoria”, introdotta dai saluti del Commissario Straordinario Paolo Ponta. L’accensione dei lumi e la lettura dei nominativi dei deportati della zona sarà a cura degli studenti del Liceo Amaldi, che allestiranno anche una breve rappresentazione intitolata “La valigia dei ricordi”. La cerimonia si sposterà poi in via Cavour n. 67, davanti alla pietra d’inciampo creata dall’artista tedesco Gunter Demnig per ricordare il deportato novese Silvio Salomon Ottolenghi.