La prima novità è che: “sulla Pernigotti gli incontri proseguono quotidianamente”. Mica poco di questi tempi. A dirlo è stato il Ministro Giorgetti, oggi in Alessandria per impegni elettorali. E il Ministro ha aggiunto: “Giorno dopo giorno ci confrontiamo con la proprietà turca” (altra notizia mica da poco ndr). L’obbiettivo del Ministero è quello di promuovere un investimento che mantenga Novi come centro della produzione Pernigotti.”
Giorgetti cerca di mettere pressione ai turchi. “Per fare questo, come abbiamo spiegato ai lavoratori e ai sindacati, con cui c’è stato un bel confronto, serve la collaborazione costruttiva e onesta da parte della proprietà.” Ma il tempo stringe. “L’evoluzione è quotidiana. Speriamo, perché il 30 giugno scade la cassa integrazione e le idee entro quella data dovranno essere chiare”. Il Ministro ha risposto, incalzato dai cronisti anche sull’interessamento della Walcor. “Ci sono tanti pretendenti. La realtà però è che lo stabilimento di fatto è chiuso. Non si può ipotizzare nessun futuro senza prima capire cosa voglia fare l’attuale proprietà (altra stoccata ai turchi). Naturalmente ogni tipo di soluzione e ogni tipo di interlocutore che voglia e miri a tenere la produzione a Novi sarà sicuramente aiutato”. Se non è un outing questo in confronto di Walcor, poco ci manca.
(e.m.)