Giorgetti sprona l’ex Ilva ad aumentare la produzione

“Acciaierie d’Italia deve aumentare la produzione”. Va diritto al punto Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico. Nei giorni scorsi, a Genova, il titolare del Mise ha spronato l’azienda e sindacati.

 

L’esponente della Lega ha avuto modo di incontrare anche alcuni operai dello stabilimento di Cornigliano. Una contestazione civile, poi il Ministro si è riunito insieme ai sindacati. Un rilancio del mercato dell’acciaio, in attesa di novità nei negoziati tra Governo e Arcelor Mittal sulla proroga del contratto di affitto.

 

Invitalia sale al 60%

Secondo il titolare del Dicastero, ci saranno le condizioni per due anni di attività e la possibilità di aumentare notevolmente la produzione. Mentre Invitalia dovrebbe arrivare al 60% delle quote. Una situazione fluida, che rassicura solo in parte le sigle sindacali, sia a Cornigliano che a Novi.

 

Acciaierie d’Italia passerà, dunque, sotto il controllo dello Stato tra due anni. Un’operazione che si scontra con il tema della produzione, di cui abbiamo parlato nelle righe precedenti. Non solo. La situazione resta davvero complessa. Tra soci privati, pubblici, sequestri e dissequestri, pareri giuridici ed ambientali. Sulle sfondo, la grande preoccupazione dei sindacati. “È impossibile reggere altri due anni in queste condizioni”. Dichiarano.

 

(g.g.)