L’elezione di Francesca Poggio
Francesca Poggio eletta nel Consiglio Nazionale delle Donne del Vino. Affiancherà come vice la nuova presidente Daniela Mastroberardino. “Per me è un onore. Mi impegnerò per fare del mio meglio per far crescere l’Associazione e portare alto il nome del Piemonte. Grazie a Donatella Cinelli Colombini per il grande lavoro che ha svolto nei suoi sette anni di mandato. E in bocca al lupo a tutte noi!” Questo il commento della proprietaria dell’azienda agricola Il Poggio di Gavi. Un grandissimo riconoscimento per il lavoro svolto in tutti questi anni nella promozione del territorio e dei suoi prodotti.
Presidente quindi è la produttrice irpina Daniela Mastroberardino. Al suo fianco siederanno la vice presidente vicaria Francesca Poggio (Piemonte), e le vice presidenti Marianna Cardone (Puglia) e Paola Longo (Lombardia). Completano il Cda che resterà in carica per il triennio 2023-2025: Marilisa Allegrini (Veneto), Pia Donata Berlucchi (Lombardia), Antonella Cantarutti (Friuli Venezia Giulia), Cristiana Cirielli (Friuli Venezia Giulia), Carolin Martino (Basilicata), Dominique Marzotto (Sicilia), Antonietta Mazzeo (Emilia Romagna), Jenny Vian Gomez (Abruzzo). Nel collegio dei probiviri, siedono Michela Guadagno (Campania), Elena Tessari (Veneto), Romina Togn (Trentino Alto Adige).
L’associazione Nazionale Le Donne del Vino, fondata nel 1988 su iniziativa di Elisabetta Tognana, è un’associazione senza scopi di lucro che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva enologica e della società tutta.
Le Donne del Vino sono infatti imprenditrici, gestiscono più di un’attività (cantina, agriturismo, ristorazione). Negli anni Le Donne del Vino si sono distinte per le azioni finalizzate allo sviluppo sostenibile dei territori agricoli e la salvaguardia del patrimonio dei vitigni autoctoni rari e dei vigneti storici. Le Donne del Vino sono particolarmente attive nella formazione e, attraverso la scelta di un tema annuale e La Festa nazionale dell’Associazione, in concomitanza con l’8 marzo, mettono in evidenza specifici argomenti, come ad esempio il loro apporto al nuovo look del vino.