Dieci anni di Fondazione La Raia

 

Una nuova artista, un nuovo progetto di collaborazione, una nuova installazione per i dieci anni di Fondazione ‘La Raia’: Tami Izko (Cochabamba, Bolivia, 1984) con il suo Inventory interpreta il tema del paesaggio in modo inaspettato, invitando a guardare da vicino la meraviglia della biodiversità.

Inventory (inventario) è il nuovo progetto site-specific realizzato da Tami Izko per Fondazione ‘La Raia’arte cultura territorio, che nel 2023 compie dieci anni di attività. Una piccola grotta lungo il viale di accesso della cantina diventa lo spazio in cui custodire le singole tessere, i pixel del variegato paesaggio di questa tenuta biodinamica nel Gavi, ad alto contenuto di biodiversità. Un inventario è un elenco di cose raccolte, scelte, il registro su cui appuntiamo ciò che troviamo.

Un esercizio che aiuta non solo a metter ordine ma a osservare con maggior cura. L’origine latina del verbo trovare – invenio – sappiamo contenere molti significati, quello più immediato è trovare, ma comunica anche il bisogno di immaginazione, conoscenza, scoperta. Questo ha voluto fare Tami Izko – trovare, scoprire e comunicare al visitatore – che lei ha vissuto il paesaggio de ‘La Raia’ e si è soffermata davanti una piccola grotta sul viale d’ingresso, immaginandola come la camera delle meraviglie della sua personale selezione di questo territorio, nell’inventario dello spazio circostante.

L’opera è composta da trentadue piccole sculture colorate in porcellana smaltata e grès, alcune galleggianti sul piccolo specchio d’acqua che si trasforma in una fontana al contempo naturale e scultorea.ù

 

Nel numero di Panorama di Novi in edicola due pagine speciali a cura di Maurizio Iappini.