L'attacco della Lega sulla Fideiussione del Movicentro

 

Fa già discutere la fideiussione del parcheggio Movicentro attuata dal Comune di Novi. "Abbiamo appreso dal Comunicato dell’Amministrazione che il Comune pagherà in un’unica soluzione il milione e 600.000 euro della nota fideiussione riguardante il Movicentro" scrivono dalla Lega novese "La riteniamo una scelta miope ed errata che la Città rimpiangerà, tanto quanto la stipula della fideiussione fatta dalla Giunta Robbiano nel 2007 che ha impegnato il Comune di Novi per un’opera molto discutibile che rimarrà in dote ad un soggetto esterno, ovvero RFI."

Il sindaco di Novi Rocchino Muliere aveva commentato così: "Abbiamo interloquito con la banca ottenendo uno sconto significativo sulla fideiussione. Si tratta di un atto importante che non mette a rischio i conti del Comune. Grazie al lavoro dei nostri avvocati è passata la linea sostenuta dal Comune. Con la firma dell’accordo l’Ente è tornato nella disponibilità dei parcheggi, con tutti i benefici economici connessi, e si insinua nel passivo del Cit al posto della banca”.

 

La Lega però attacca: "Per tutelare il bilancio del Comune di Novi da una possibile ed improvvisa ‘’botta clamorosa’’ vista la difficile situazione del CIT la Giunta Cabella nel 2021 ha fatto un grosso sforzo mettendo da parte un accantonamento pari all’ammontare della fideiussione.  Ricordiamo che sul bilancio che prevedeva quel provvedimento l’attuale Sindaco Muliere ed il Vice Sindaco Tedeschi votarono contro. Oggi grazie all’accantonamento il Comune di Novi avrebbe potuto tranquillamente sedersi al tavolo delle trattative con la banca per ridiscutere il pagamento della fideiussione e rateizzarlo in molti anni liberando così circa un milione e mezzo di risorse da investire in Città sulla manutenzione e sui servizi.

"A fronte di un misero sconto del 3% circa invece" continua il comunicato "il Sindaco e la Giunta hanno bruciato in un sol colpo importanti risorse che in questo momento potevano essere vitali per la Città . Questa scelta non guarda al futuro di Novi".