Festa di San Bovo, il ritorno dopo tre anni di assenza
Torna a Basaluzzo, il 22 maggio, la Festa di San Bovo organizzata dalla Pro Loco. Torna dopo tre anni di assenza a causa della emergenza sanitaria del Coronavirus e anche se in formato ridotto, senza gli stand delle varie attività che erano ospitate nel tendone tensostatico. La festa prevede innanzitutto un momento religioso, alle 16.30, con la celebrazione della messa nell’oratorio di Sant’Antonio, seguita dalla processione con la statua del santo lungo il percorso via Nuova, via Marconi, via Fresonara, via Pelucchi, via Marconi e via Roma. Alla processione parteciperà la fanfara degli alpini.
Alle 18, nell’area manifestazioni, esibizione della fanfara degli alpini al termine del quale seguirà un rinfresco. Alle 19 premiazione dell’imprenditore dell’anno che quest’anno sarà Raffaele D’Ambra, titolare della ditta ICEP sas operante nel campo degli impianti elettrici. A seguire apericena a cura della Pro Loco. Con prenotazione entro il 20 maggio tramite whatsapp al cellulare 3713094278. L’apericena, al costo di 20 Euro esclusi i vini, prevede salumi assortiti, pizzette e focaccine, pane corosau olio e rosmarino, bruschette con lardo e miele, pomodorini e basilico, fave e fonduta. Cus cus e verdurine, torta rustica con porri e pancetta. Zucchine ripiene carne e ricotta, roast beef in crosta di sale. Agnolotti a culo nudo con burro e salvia. Dolce al cioccolato, acqua e caffè.
(m.p.)
