Federico Negri, il ragazzo di Pozzolo al centro di un caso internazionale

Rischia sino ad 8 anni di carcere, il giovane pozzolese Federico Negri. La sua storia rischia di diventare uno spinoso caso internazionale. Il tutto, per miseri 40 Euro.

 

Ricostruiamo la vicenda. Due anni e mezzo fa, il ragazzo parte per un viaggio in moto nel cuore dell’Asia. Attraversa la Cina, proprio durante la pandemia, e in seguito giunge in Nepal. Fino a quel momento, tutto sembra andare bene. Un’avventura in solitaria in sella ad una moto. Pare di ripercorrere “I Diari della Motocicletta” di Ernesto Guevara. Ma, proprio al confine con tra il Nepal e l’India succede qualcosa.

 

Siamo al 15 luglio scorso. Federico passa il confine attraverso un ponte tra il Paese hymalayano e lo Stato federale dell’Uttar Pradesh. E, a quel punto, viene arrestato dalla polizia indiana. Motivo: l’ingresso e permanenza illegale sul territorio. La vicenda assume contorni surreali quando si scopre che il ragazzo avrebbe dovuto pagare una somma risibile, pari a 40 Euro. Per questo, rischia dai 2 agli 8 anni di carcere.

 

Al momento, non è stato rilasciato nemmeno su cauzione ad aspetta la prima udienza del processo. La famiglia ha nominato come suo legale Claudio Falleti, esperto in problematiche relative al diritto Internazionale, diritto penale, diritto dell’ immigrazione e cittadinanza italiana. Falleti sta lavorando insieme al suo collega indiano per risolvere la questione e riportare a casa Federico. Sperando anche in aiuto della Farnesina e del console italiano in India.

 

(g.g.)