Emergenza cinghiali, Cirio: “Serve subito l’intervento dello Stato”

“Non si può perdere la vita per un cinghiale. Questa tragedia è inaccettabile. Denunciamo da tempo che il problema è di sicurezza pubblica e non solo legato ai danni all’agricoltura. Abbiamo più volte convocato tutte le prefetture e messo in campo ogni strumento che la legge ci dà. Strumenti che però sono totalmente inadeguati. Ora basta. Ieri sera una famiglia è stata distrutta e non possono più bastare le parole di solidarietà e di circostanza. È necessario che lo Stato intervenga. Ha il dovere di farlo e subito”.

 

Sono le parole del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Dopo che ieri sera a Villanova Mondovì, nel Cuneese, ha perso la vita una donna di 55 anni in un incidente d’auto causato da un cinghiale. Sull’emergenza cinghiali, è intervenuto anche l’assessore all’Agricoltura Protopapa: “In Piemonte la situazione è ancora più grave con la peste suina africana. Chiediamo allo Stato più guardie venatorie e personale dedicato alle attività di controllo e di contenimento”. Protopapa è intervenuto infatti alla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina al Cinsedo a Roma con la partecipazione dei 21 assessori regionali all’agricoltura.

 

(red)