Piemonte zona bianca da domani mattina

Partiamo dalla notizia principale. La regione Piemonte sarà zona bianca da domani mattina. Ad oggi, dovrebbe rimanerla sino al prossimo 31 luglio. Nelle scorse ore, il presidente Cirio ha firmato una ordinanzanza che comprende tutte le riaperture possibili. Le riaperture consentite comprendono i parchi tematici e di divertimento, le piscine, i centri culturali, sociali e ricreativi. L’elenco comprende, tra i tanti, anche le  cerimonie civili e religiose all’aperto e al chiuso, le sagre e le fiere locali e i convegni.

I dati di giornata

Oltre alla zona bianca, da domani sarà possibile, come abbiamo già ricordato, prenotare la vaccinazione nelle farmacie. Le prime vaccinazioni inizieranno venerdì 18 giugno. Dando uno sguardo ai numeri di giornata, sono 36.674 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 4.259 è stata somministrata la seconda dose. Tra i vaccinati di oggi, in particolare ricordiamo: 915 i settantenni, 649 gli estremamente vulnerabili e 115 gli over80. La situazione contagi. Oggi l’Unità di Crisi ha comunicato 59 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 , pari allo 0,7% di 8.100 tamponi eseguiti, di cui 4.984 antigenici. Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.174. I ricoverati in terapia intensiva sono 47 (+2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 317 (-8 rispetto a ieri). Sul fronte decessi, risulta un caso di paziente deceduto nella giornata di oggi, mentre, dall’altro lato, sono +145 i guariti in regione rispetto a ieri.

 

Un appello importante

Anche se, tra poche ore, la nostra Regione compirà un ulteriore passo in avanti verso il miglioramento generale, non possiamo abbassare la guardia. La crisi non è terminata, anzi. Numeri preoccupanti continuano ad arrivare da tutto il Paese, ma non solo. In estate è sintomatico aspettarsi un rilassamento generale, che deve però portare con sè le regole base con le quali conviviamo dal lontano Febbraio 2020. Distanziamento sociale. Evitare assembramenti. Lavarsi e igienizzarsi sempre le mani. Usare i dispositivi di protezione approvati dalle autorità competenti. Al momento, le mutazioni virali del Covid-19 riscontrate fino a oggi nella nostra Regione sono cinque: inglese, brasiliana, sudafricana, svizzera e indiana. La variante indiana rimane quella a cui prestare maggiore attenzione, soprattutto dopo le ultime notizie che giungono dalla vicina Milano.