Gli over 60 potranno vaccinarsi senza prenotazione da domani

Tutti gli over 60 che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale potranno presentarsi anche senza prenotazione presso gli hub vaccinali del Piemonte. L’elenco dei centri è disponibilie sul sito di Regione Piemonte. Inoltre, nella stessa categoria, per quanto riguarda le persone che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale, c’e’ una altra novità. Infatti, potranno farlo scegliendo anche il tipo di vaccino che verrà loro somministrato. Con queste due iniziative la Regione punta a convincere i circa 208.000 over60 (su una popolazione di riferimento di 1,4 milioni) che in Piemonte non hanno ancora manifestato la volontà di essere vaccinati e che costituiscono una assoluta priorità, perché rappresentano la fascia d’età più esposta alle conseguenze gravi del Covid. Anche Novi rientra nella lista dei 70 hub, con il Centro Fieristico “Le Dolci Terre”.

 

I numeri di oggi

Sono 37.728 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi. A 21.514 è stata somministrata la seconda dose. Per quanto riguarda i contagi, ci sono 31 nuovi casi di persone risultate positive, pari allo 0,3% di 9.041 tamponi eseguiti. I ricoverati in terapia intensiva sono 15 (-2  rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva, invece, sono 174 (– 6 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 872. Nessun nuovo decesso anche nella giornata di oggi. Mentre, sul fronte guariti, salgono 354.122 (+74 rispetto a ieri).

Niente obbligo di mascherine

Oltre alla notizia sulla priorità agli over 60, da domani cessa anche l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Esistono, ovviamente, una serie di eccezioni, ma è comunque un passo avanti. Se si tratterà di rischio calcolato o azzardo, è ancora presto da sapere. Di sicuro, il crescente aumento dei casi da variante Delta non può lasciare tranquilli. Di fatto, l’eliminazione delle mascherine comporta una più facile diffusione di una variante che sappiamo essere molto più diffusiva delle precedenti. La combinazione periodo estivo – no mascherine – variante delta potrebbe portare a un ritorno al passato, sia per quanto riguarda le chiusure e le limitazioni. Sia per quanto riguarda l’aumento dei positivi, spingendo verso l’alto anche il numero delle infezioni, dei ricoveri e dei decessi. Proprio come sta accadendo in Gran Bretagna. Le raccomondazioni, restano quelle classiche. E, forse, una mascherina in tasca, anche se l’obbligo è scaduto, sarà sempre meglio averla.