Contratto ferroviario, le associazioni dei pendolari preoccupate
Forte preoccupazione, da parte delle associazioni di pendolari, per il nuovo contratto ferroviario. Sin dallo scorso settembre, gli utenti avevano manifestato seri dubbi in merito.
L’associazione novese, per voce del presidente Andrea Pernigotti, lamenta una riduzione del 15% dei servizi attivi in epoca pre Covid. “A fronte di questo però il nuovo contratto prevede nei prossimi anni aumenti automatici del costo dei biglietti e degli abbonamenti”. Si legge nel loro documento. Inoltre, affermano che la loro richiesta di partecipare alla costruzione dell’accordo è stata respinta “senza un chiaro motivo, mentre l’Assessore Gabusi continua ad incolpare questa situazione alle giunte regionali precedenti”. E a farne le spese, se l’accordo rimarrà tale, saranno tutti gli utenti.
(g.g.)