Anche il Consiglio comunale di Novi prende posizione sull’Ucraina
Il Consiglio comunale di Novi prende posizione sull’attacco russo in Ucraina. Tante realtà locali stanno esplicitando la loro vicinanza all’Ucraina dopo l’attacco russo, dal Partito democratico fino allo striscione sulla panchina di Pasturana. Senza dimenticare gli aiuti da parte della città e anche dalla Regione. E le parole della Lega alessandrina.
Il Consiglio comunale di Novi esprime ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città. Avvenuti in spregio ad ogni fondamentale regola del Diritto internazionale, dei principi della Carta delle nazioni unite e ad ogni più elementare principio di umanità. Auspica anche che il lavoro delle diplomazie possa giungere a una soluzione di pace che eviti altre distruzioni, altre rovine, altre morti e che si possa tornare al pieno rispetto degli Accordi di Helsinki e del Protocollo di Minsk. Esprime vicinanza alle popolazioni sofferenti per i terribili disagi, il dolore e la disperazione provocati dal conflitto.
Impegna anche il Sindaco e la Giunta comunale a partecipare e promuovere iniziative di raccolta fondi a scopo umanitario. E a rappresentare presso la presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Affari Esteri la solidarietà nei confronti del popolo ucraino e la condanna per le operazioni militari russe in atto.
Questo invitando l’Unione Europea, le sue istituzioni e gli stati membri ad attivare per parte loro ogni canale diplomatico per porre fine alle ostilità in corso. Richiedendo di rafforzare l’impegno per l’accoglienza dei profughi e gli aiuti in loco. Oltre a promuovere azioni di mobilitazione anche in concorso con altri soggetti che si oppongono al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli.