Giovedì 30 il Consiglio comunale a Novi

 

Due i punti del Consiglio comunale a Novi che si terrà il 30 dicembre alle ore 18 al Museo dei Campionissimi discussi nella commissione consiliare al Bilancio. Si tratta della revisione periodica delle partecipate e del regolamento della commissione gemellaggio.

La revisione delle società partecipate è stata illustrata dal segretario generale del Comune. Deve rispondere a criteri tra i quali società che siano prive di dipendenti o con un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti. Che nel triennio precedente non abbiano conseguito un fatturato superiore ai 500.000 euro o prodotto risultati in negativo in quattro degli ultimi cinque esercizi finanziari. Società che svolgono attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali. Infine necessità di contenimento dei costi di funzionamento.

 

L’analisi delle società partecipate dal Comune di Novi ha portato a esaminare alcuni casi in particolare: quelli del Consorzio intercomunale trasporti, della Centrale del Latte di Alessandria, di Anemos e di Amias.

Riguardo al Consorzio intercomunale trasporti, dopo l’acquisizione dalla Trotta Bus dell’85% del capitale sociale, si tratta di aggiornare la situazione. In merito alla Centrale del Latte il segretario generale ha fatto presente che la partecipazione del Comune di Novi è solo dello 0,46%, e che già la precedente amministrazione comunale aveva cercato di dismetterla, senza successo. La Centrale del Latte presenta ogni anno bilanci in passivo.

Riguardo Anemos è stato fatto notare che svolge un compito sociale con la gestione della piscina. Piscina coperta con 2.200 persone che ogni anno svolgono attività natatoria e terapeutica e una azione notevole verso i portatori di handicap. Amias, attiva nel servizio idrico integrato, è stato rilevato che si tratta di società patrimoniale che in caso di scioglimento dovrebbe suddividere pro quota ai Comuni soci gli impianti di depurazione.