Il resoconto del consiglio comunale di ieri sera a Novi

 

Si è svolto ieri, presso la biblioteca civica, il consiglio comunale nel quale finalmente sono state discusse le linee programmatiche di mandato illustrate lo scorso 10 luglio dal Sindaco Rocchino Muliere. Un dibattito lungo e articolato nel corso del quale i consiglieri di minoranza hanno messo in evidenza alcune nette divergenze su argomenti specifici, come ad esempio la questione del Terzo Valico o quella dell’accessibilità al Parco Castello, ma anche proposte e suggerimenti per il raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse della città.

 

All’ordine del giorno anche l’interrogazione presentata dal capogruppo del Movimento 5 Stelle, Paolo Coscia, in merito alla restituzione da parte del Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona del Novese di una parte di finanziamento regionale, per un totale di oltre divergenze su argomenti specifici, come ad esempio la questione del Terzo Valico o quella dell’accessibilità al Parco Castello, ma anche proposte e suggerimenti per il raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse della città.

L’Assessore agli Affari Sociali, Rachida Hasbane, attraverso una relazione del direttore del Csp, Dott. Marco Travasino, ha innanzitutto illustrato nello specifico la natura del progetto relativo al finanziamento regionale. Come illustrato dall’assessore, il progetto in questione è finalizzato alla qualificazione del personale e all’incontro tra domanda e offerta nell’ambito del lavoro di cura. Era stato presentato dal Csp come ente capofila e prevedeva la costruzione di una rete di partenariato di cui facevano parte altri 17 soggetti istituzionali (enti gestori delle funzioni socio assistenziali, agenzie formative, centri per l’impiego, organizzazioni sindacali e datoriali ed enti del terzo settore).

“La funzione di regia da parte del Csp – spiega la relazione del Dott. Travasino – ha incontrato varie difficoltà a causa della complessità del progetto e della dispersione territoriale, aggravata dalla fase pandemica che ha reso necessario presidiare le funzioni essenziali del consorzio e degli altri enti coinvolti. Per questi motivi l’azione progettuale non ha portato al conseguimento degli obiettivi prefissati”. Il consigliere Coscia, nonostante si sia dichiarato soddisfatto della risposta, ha chiesto di procedere in tempi rapidi all’audizione in commissione dei rappresentanti del Csp per fare chiarezza sulla materia specifica e sull’attività del Consorzio in generale.

 

Tutti gli approfondimenti sull’ultimo consiglio comunale li trovate nel prossimo numero di Panorama di Novi, in edicola venerdì 4 luglio, nell’articolo a cura di Maurizio Priano.