Coldiretti Piemonte: dallo Juventus Stadium un forte no al cibo sintetico

Dallo Juventus Stadium arriva il no al cibo sintetico durante la tappa torinese di “Un calcio al cibo sintetico”. L’iniziativa itinerante sviluppata in collaborazione tra Coldiretti Piemonte, Campagna Amica e Lega Pro, che interessa gli stadi dove si gioca il campionato di Serie C, come è avvenuto tra Juventus Next Gen ed il Mantova, a cui hanno preso parte il presidente di Coldiretti Piemonte, Roberto Moncalvo, e il delegato confederale, Bruno Rivarossa. A firmare la petizione di Coldiretti il presidente e l’amministratore delegato della Juventus, Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, e  altri tra dirigenti del mondo sportivo e tifosi.

 

La cuoca contadina di Campagna Amica e presidente di Terranostra Piemonte, Stefania Grandinetti, nell’occasione di “Un calcio al cibo sintetico” ha fatto degustare le eccellenze piemontesi. Dall’antipasto piemontese al Montebore, dalla cugnà al salame cotto, dalla robiola di Roccaverano al miele fino alla torta di nocciole. Senza dimenticare i tipici vini del territorio.

 

(red.)