Radic’Arte di Chiara Borghini unisce le persone e i luoghi attraverso la danza
Portare la danza alle persone, unirle, colmare quella distanza. È il vero obiettivo che si propone di raggiungere Radic’Arte. Festival dedicato alla danza ideato e seguito dalla ballerina novese Chiara Borghini insieme alle colleghe Gaia Figini, anch’essa danzatrice, Lucia Mandini, fotografa e Marta Barille, che si occupa di comunicazione.
Il festival è già iniziato con l’appuntamento del 16 luglio, come vi raccontavamo nel nostro articolo. Si svolge a Pasturana, nei luoghi pubblici del borgo, totalmente all’aria aperta. «Volevamo creare qualcosa che avesse un risvolto sociale, di coinvolgimento. Non un mero spettacolo frontale, ma un festival che possa essere fruito attivamente dalle persone e riesca a coinvolgere i cittadini di Pasturana e non». Spiega così Chiara Borghini.
Un primo calendario è per i laboratori, con delle giornate di “lezioni” e la partecipazione attiva degli iscritti. L’obiettivo è di creare legami e relazioni fra le persone. Il secondo ordine di attività, che avverrà principalmente a settembre, è un calendario di spettacoli di danza. Anche qui non sarà il classico spettacolo con un palco e il pubblico distante. Gli spettacoli si incastreranno con naturalezza nel borgo, riempiendone gli spazi comunali, come la piazza centrale o i giardini pubblici o inaugurando quelli nuovi.
L’idea del festival è piaciuta a tutti coloro cui è stata presentata: il Comune, la Pro Loco, il Birrificio di Pasturana con cui ci sarà una collaborazione durante l’estate. E la partecipazione della gente è stata altrettanto calorosa.
Trovate l’intervista integrale a Chiara Borghini nel prossimo numero di Panorama di Novi. In edicola da domani, venerdì 23 luglio.
